Coronavirus – Cosa si può fare e cosa no

Le risposte alle domande più comuni che ci stiamo facendo in questo periodo: se tutti rispettiamo le regole supereremo questo momento più velocemente.
Mentre tutta l’Italia cerca di limitare il contagio leggendo con apprensione i numeri dei bollettini giornalieri, a Pisa si firmano altre 25 ordinanze di quarantena (sono in tutto 115 dal 25 febbraio ad oggi) e si individuano due nuclei familiari provenienti dal nord Italia già in quarantena volontaria.
Ma cosa possiamo o non possiamo fare mentre aspettiamo che passi questo periodo? Nonostante i tanti appelli, in tanti ancora hanno dubbi rispetto alle attività quotidiane. Ecco allora un riepilogo:
Calma, intelligenza e buon senso dovranno governare le nostre decisioni individuali nei prossimi giorni.
1. Sono un lavoratore, posso raggiungere il luogo di lavoro? SI, spostamenti solo per esigenze lavorative. se il lavoro è fuori dal proprio comune occorre l’autocertificazione.
2. Posso andare a fare la spesa? SI, una persona per famiglia. solo nel proprio comune. ricordo che i centri commerciali rimarranno chiusi nei fine settimana.
3. Posso andare al parco? SI, evitando luoghi affollati e mantenendo la distanza di sicurezza.
4. Posso andare a casa di amici per una cena? NO, gli spostamenti non sono consentiti.
5. Posso andare a trovare la fidanzata fuori comune? NO, si può lasciare il comune solo per ragioni di lavoro o di salute o necessità.
6. Posso andare a prendere mio figlio dall’ex coniuge che abita fuori comune? SI, spostamento consentito per necessità.
7. Ho i genitori anziani, posso raggiungerli? SI, spostamento consentito per necessità ma sarebbe meglio evitare.
8. Bar e ristoranti rimangono aperti? SI, ma solo dalle ore 06 alle 18.00, garantendo la distanza di sicurezza di un metro.
9. E gli altri negozi? farmacie e parafarmacie saranno sempre aperte e gli altri negozi rimangono aperti solo se possono garantire le distanze di sicurezza.
“Dobbiamo attenerci alle disposizioni del Decreto, senza perdere la calma e con grande senso di responsabilità – ha detto il sindaco Michele Conti -. Rinnovo l’appello a tutti i cittadini di Pisa: Bisogna evitare ogni spostamento; è vietata ogni forma di assembramento anche all’aperto. Non uscite se non per motivi strettamente necessari e comunque sempre rispettando le distanze di sicurezza; se avete tosse, raffreddore o febbre non vi recate al Pronto Soccorso ma chiamate il vostro medico di base o pediatra. Gli anziani, gli immunodepressi e le persone con patologie devono assolutamente restare a casa”.